Storie e Persone

Il legame tra malattia mentale e povertà, il caso del Sudafrica

Come sottolinea l’OMS, salute mentale non significa assenza di malattia o di infermità. Si tratta piuttosto di un concetto multidimensionale intrinsecamente connesso all’ambiente socio-economico di un individuo. Da qui la nascita del legame tra l’insorgenza di malattie mentali e la povertà, due fenomeni che interagiscono in un circolo vizioso e che riguardano non solo gli adulti ma anche gli adolescenti. La ricercatrice Emily Garman, che ha partecipato allo studio internazionale CHANCES-6, in quest’articolo presenta una serie di studi e fa il punto della situazione alla luce degli interventi mirati a trasformare questo circolo vizioso in un circolo virtuoso.

Leggi di più

Farhan Hadafo, dalla Somalia all’Italia per diventare un campione

Farhan Hadafo è nato in Somalia, ma vive a Torino per motivi di salute dall’età di sei anni. Nonostante la paresi, era un bambino vivace che non stava mai fermo. Quindi ha deciso che per lui il posto giusto era in una pista da corsa paralimpica. Il suo più grande traguardo è stato il bronzo agli Europei 2018, ma ci racconta che non è stato facile ottenere il passaporto italiano. Il percorso di integrazione di Farhan è stato però fortunato, anche se non sono mancati i disagi, dovuti ai problemi legati ai trasporti o a incontri con persone che lui chiama “ignoranti”. Con gli anni, l’atleta ha imparato a non perdere tempo dietro a questi “campioni del pietismo” e a conservare la sua positività contagiosa.

Leggi di più

Africa, istruzione inclusiva a studenti disabili: normative ed esempi

Nelle scuole dell’Africa sub-sahariana sono almeno 97 milioni gli studenti affetti da disabilità più o meno gravi. Tuttavia, nonostante gli sforzi compiuti dai vari Paesi della Regione, la strada verso l’istruzione inclusiva sembra essere ancora lunga. Secondo il Rapporto Mondiale di Monitoraggio dell’Educazione 2020 dell’UNESCO, la pandemia di Covid-19 ha finito solo per aggravare la condizione degli studenti svantaggiati e il 40% di loro è stato escluso dall’istruzione durante il periodo di chiusura delle scuole. Manos Antoninis, direttore del rapporto GEM, fa un quadro della situazione alla luce degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile da raggiungere entro il 2030.

Leggi di più

Etiopia, la “tribù dimenticata” dallo Stato in nome dell'”abilismo”

Nel Paese del Corno d’Africa, sono tanti i cittadini affetti da una qualche forma di disabilità. Alcuni studi li classificano come i fragili anche a livello economico e ora, con la pandemia del Covid-19, la loro condizione si è aggravata. Secondo stime che risalgono al 2011 le persone con disabilità nel Paese rappresentano almeno il 18% della popolazione. Sentendosi emarginati e abbandonati dalla società e dal Governo, alcuni si spingono a compiere gesti estremi, come il suicidio. L’intervento di Dagnachew B. Wakene, direttore regionale per l’Africa orientale di Africa Disability Alliance, che para di “tribù dimenticata”.

Leggi di più

Ghana: Botsyo, il campione paralimpico che ha sfidato lo stigma

Raphael Botsyo Nkegbe è un atleta paralimpico ghanese, il primo del suo Paese a qualificarsi per i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. In questa intervista ci racconta delle sue difficoltà cominciate quando, a cinque anni, ha contratto la poliomelite. Difficoltà superate grazie alla famiglia e allo sport. Soddisfazioni, vittorie, importanti qualificazioni hanno fatto di lui un modello per tanti giovani disabili. Ha fondato un club per atleti con disabilità e sulla scia del suo impegno ne sono sorti altri nel Paese. Si è sposato e ha tre figli: “volevo dimostrare che non è vero – come qui si dice – che da due persone disabili nascono figli con gli stessi problemi”.

Leggi di più

#Mymindourhumanity, campagna globale per ridurre lo stigma

Partita lo scorso anno, l’iniziativa – che dovrebbe avere un nuovo slancio quando passerà l’emergenza sanitaria globale – vuole rendere i giovani protagonisti nel diffondere un nuovo approccio alla questione della salute mentale, rompendo con le paure e le stigmatizzazioni. L’arte e altre forme di comunicazione possono essere un mezzo per lanciare messaggi di speranza ma anche di consapevolezza nelle comunità. Si tratta di una campagna istituzionale, ma che ha comunque messo in movimento molte realtà dal basso. Mentre ricerche mostrano che la malattia mentale è in aumento.

Leggi di più

Nigeria, il problema del disagio mentale nella sanità locale

Il problema del disagio mentale in Nigeria è un argomento di cui si parla ancora a bassa voce ed è interpretato attraverso terribili pregiudizi. Secondo alcune stime, nel Paese il disturbo mentale colpisce fino al 30% della popolazione e le persone affette non si sentono tutelate dal punto di vista giuridico. In tal senso, in vari Paesi africani stanno emergendo degli approcci innovativi che attraverso l’impiego di social network e terapie di conversazione affrontano la questione e forniscono assistenza. Secondo l’OMS, nei Paesi a basso reddito si spendono 0,25 dollari a persona per la sanità mentale. Un sondaggio a cura di EpiAFRIC e Africa Polling Institute.

Leggi di più